Valorizzare la cultura per attrarre turisti: l’Italia e la Germania alla guida del mercato
Come il patrimonio culturale può generare entrate turistiche in Europa, con una previsione di 12 miliardi entro il 2028

Boom del turismo culturale in Europa, con una previsione di 12 miliardi di fatturato entro il 2028 secondo una ricerca effettuata per la Fondazione Città Identitarie, e come è facile immaginare a farla da padrona è l’Italia con le sue impareggiabili città d’arte e un patrimonio archeologico e architettonico unico al mondo, seguita dalla Germania.
“La notizia – spiega gioiosa all’ANSA la ministra del turismo Daniela Santanchè – non mi stupisce. Dopotutto, deteniamo la percentuale più alta di siti culturali riconosciuti dall’Unesco.
Il settore turistico in Italia è ricco di varie opportunità e la conferma di ciò ci riempie di orgoglio e ci spinge a fare di più. Secondo la titolare del dicastero del turismo, la promozione dell’Italia dovrà passare anche attraverso la valorizzazione dei piccoli borghi, che rappresentano le tipicità italiane e sono un elemento su cui puntare per un turismo distribuito nel tempo e nello spazio. Il Vecchio Continente genera la metà delle entrate totali grazie alla presenza di musei, borghi e attrazioni uniche, e l’Italia punta alla valorizzazione delle bellezze del patrimonio culturale con attività mirate ed efficaci come festival, premi e iniziative didattiche. Le città d’arte italiane sono diventate virali sui social, con Napoli, Roma e Milano tra le più gettonate. Inoltre, il presidente della Fondazione Città Identitarie afferma che l’Italia è un polo di ricchezza sia in termini naturali sia artistici e che per promuoverla al meglio è fondamentale ripartire dai borghi. In Germania, invece, il Paese emerge per le attrazioni culturali, come indicato anche dall’Unesco, con città come Bamberga che organizzano corsi di cucina ed eventi gastronomici all’interno di storiche strutture per avvicinare locali e turisti alla propria storia e bellezza culturale.
Redazione di “Hospitality Business Magazine”
Fonte: ansa.it