I piani Baglioni-Reuben Brothers: cinque nuovi hotel in cinque anni

Cinque nuovi hotel nei prossimi cinque anni. Si delineano i piani del gruppo Baglioni dopo la scelta del partner immobiliare destinato ad accompagnare la compagnia nella crescita. Di recente infatti il gruppo Baglioni Hotels & Resorts ha avviato una partnership con i fratelli David e Simon Reuben, magnati britannici attivi nei settori del private equity e real estate. La vendita e lease-back del Luna di Venezia è stata quindi la prima operazione comunicata dopo l’accordo, accompagnata da un investimento di 100 milioni di euro. Ma l’obiettivo della partnership è di medio-lungo periodo e mira a sostenere il futuro sviluppo internazionale della compagnia alberghiera italiana. E Baglioni ha già individuato alcune destinazioni possibili: a cominciare da New York e Parigi, nonché da altre location italiane che potrebbero essere inserite presto nel programma di sviluppo della compagnia.
«L’operazione si inquadra in un’ottica ben definita di un gruppo che nasce come proprietario e operatore – commenta Guido Polito, ceo di Baglioni Hotels & Resorts –. Nel 2006 creammo un fondo immobiliare per l’hospitality. Nel 2012 il fondo è stato liquidato ma è rimasta in prima linea la visione di puntare su un puro operatore alberghiero con investimenti nelle operazioni».
L’offerta estiva intanto si è arricchita con una nuova proprietà: il Baglioni Resort Sardegna (inizialmente denominato Puntaldia). La struttura è situata nell’area marina protetta di Tavolara sulla costa nord-orientale dell’isola. “La scelta di prendere in gestione un resort con queste caratteristiche – aggiunge Polito – è dettata dalla situazione attuale e dalle nuove esigenze: location lontana dal caos unita a spazi ampi a disposizione degli ospiti. La struttura sarà ribrandizzata e passerà dalle 4 alle 5 stelle, in linea con la nostra filosofia e il nostro posizionamento sul segmento lusso”.
Attualmente le iniziative di marketing e la comunicazione del gruppo sono concentrate sull’Italia e sull’Europa. «Abbiamo rivisto le strategie verso i principali mercati che potranno essere coinvolti nella prossima stagione – conclude Polito –, evidenziando gli elementi che hanno comunque sempre caratterizzato la nostra offerta: spazi nella natura, spiagge private, sicurezza». Nel business plan 2022 il totale ricavi su Italia, Uk e Maldive mira a raggiungere i 73 milioni di euro.
Fonte: travelquotidiano.com