Atari ritorna per diventare hotel. I nuovi alberghi a tema videoludico già pronti nel 2020

30 Gennaio 2020 

Atari cambia volto ma non identità. Alla fine del 2020 sarà costruito il primo hotel di una catena “Atari” che avrà come base il videogioco e offrirà agli ospiti intrattenimenti a tema.

Il nome Atari ha accompagnato le ore di gioco di migliaia di videogiocatori ante litteram degli anni 70-80, ma ora potrà cullare anche quelle di sonno, dato che a partire dalla primavera di quest’anno saranno costruiti hotel a nome Atari che non dimenticheranno le ascendenze videoludiche del marchio.

Per i più giovani, è utile ricordare che Atari è stata una delle aziende pioniere del videogioco, anche di quello casalingo, grazie a console come l’Atari 2600 e alla creazione dei primi videogiochi cabinati: come l’iconico Pong del 1972.

Atari si è dissolta nel corso degli anni ma non è mai completamente scomparsa. Acquisita completamente Infogrames Interactive nel 2008, e da mesi al lavoro su un ritorno ai videogiochi attraverso lo sviluppo della console Atari VCS, nel corso di quest’anno proverà a esplorare il mercato alberghiero.

Un soggiorno per gioco

Il primo hotel Atari sorgerà a Phoenix, Arizona, negli Stati Uniti e, a detta della società, combinerà il marchio Atari a una destinazione a tema videoludico.

L’idea fondante è quella di creare un’accoglienza che sarà qualcosa in più di un semplice soggiorno. Un concetto di hotel che, tenendo ben fermo il tema di base legato al videogioco, si propone di essere un posto a metà tra il gioco retrò e moderno. Sono previsti anche intrattenimenti che la società definisce “immersivi” e che, ovviamente, avranno il videogioco come leitmotiv.

Il primo Atari Hotel è previsto in Arizona alla fine del 2020. Ne seguiranno a ruota altri negli Stati Uniti: a Las Vegas, Denver, Chicago, Austin, Seattle, San Francisco e San Jose.

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fonte:  dday.it